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Le scalette 2013

Scaletta di venerdì 26 luglio 2013

Alex james (Blur) Speciale Intervista

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    Mick Jagger & David Bowie "Dancing In The Street"
    Peter Tosh & Mick Jagger "You Gotta Walk Don't Look Back"
    Jerry Lee Lewis & Mick Jagger "Death Flowers"
    Emiliana Torrini "Speed Of Dark"
    Editors "Formaldehyde"
    Summer Camp "Fresh"
    Fiona Apple "Across The Universe"
    Peter Gabriel "Mirrorball"
    Sebadoh "I Will"
    Marlene Kuntz "Musa"
    Antony & The Johnsons "You Are My Sister"
       
    LA PLAYLIST DI MICHELA DA ALBANO LAZIALE
       
    Neil Young "Tell Me Why"
    Giorgio Gaber "I Reduci"
    Plain White T's "Hey There Delilah"
    Green Day "Good Riddance"
    Stevie Ray Vaughan "Couldn't Stand The Weather"
      
    ALEX JAMES (BLUR) SPECIALE INTERVISTA
     
    Blur "Country House"
    Blur "For Tomorrow"
    Blur "Under The Westway"
    The Gorillaz "Clint Eastwood"
    Blur "Song 2"
    Blur "Parklife"
    Blur "The Universal"
           
    Guarda la puntata su Youtube
        

    Blur – Alex James

    intervista a Moby Dick

    venerdì 26 luglio 2013

    dalle 13.35 alle 15.30

     

    Moby Dick trasmette venerdì 26 luglio l’intervista ad Alex James, fondatore dei Blur, eroi del britpop in arrivo in Italia per due attesissime date live: domenica 28 a Milano e lunedì 29 a Roma.

     

    I Blur vegono fondati a Londra alla fine degli anni Ottanta da Damon Albarn, il chitarrista Graham Coxon, il bassista Alex James e il batterista Dave Rowntree. Il loro debutto arriva nel 1991, “Leisure”, disco che mescola i rumorismi shoegaze al gusto per la scena di Madchester. Seguiranno album di grande successo, pieni di brani che diventeranno inni per una generazione: “Modern Life Is Rubbish” (1993), “Parklife” (1994), “The Great Escape” (1995). A metà degli anni Novanta, assieme (e contro) agli Oasis rappresenteranno il sound dell’Inghilterra e ingaggeranno la “battaglia del britpop”. Ma a differenza dei colleghi, cercheranno nuove vie di evoluzione al loro suono: con l’omonimo “Blur” del 20007 si avvicineranno a atmosfere più americane, tanto che la loro “Song 2 “ avrebbe potuto suonare bene in un disco dei Nirvana e difatti divenne un gran successo negli Stati Uniti. Nel 2002 Coxon lascia il gruppo durante le registrazioni dello sperimentale “Think Tank” e avvia la sua carriera solista. Si riuniranno nel 2008, dopo che ognuno dei componenti della band ha dato libero sfogo alle proprie singole attitudini: Albarn con i Gorillaz, i The Good the Bad and the Queen, la musica classica e quella africana, Coxon con i suoi album solisti, James con le sue varie collaborazioni e il suo parallelo impegno come agricoltore (e produttore di formaggi) nella sua fattoria inglese. Prossimamente è previsto un nuovo album di inediti, alcuni dei quali sono stati registrati ad Hong Kong a giugno.


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